martedì 25 maggio 2010

Torta al limone




Salve a tutti!

Dovete sapere che ogni volta che faccio un dolce e lo faccio assaggiare a mia madre lei mi dice: "buono, ma perchè non fai mai un dolce al limone?!" Lei lo metterebbe dappertutto.
Anche a me piace tanto il limone tanto che lo mangio a fette col sale e poi mi sento i denti tutti strani per un paio di ore e allora per non sentirla più le ho fatto questa torta pure decorata con la pasta di zucchero.
Ecco come l'ho fatta:
Il pan di spagna penso che sia inutile dirvi come l'ho fatto, ognuno ha la propria ricetta collaudata e preferita.

Per farcire con la crema al limone ho usato la ricetta della torta al limone della nonna papera.
A dirvi la verità non ricordo più da quale blog l'ho presa ma era presa dal libro delle ricette di nonna papera.
Comunque questa crema al limone la adoro, gli ingredienti sono:
300ml acqua
3 limoni bio
150g zucchero
60g amido
1 tuorlo
Si comincia grattando la buccia dei limoni e dopo si mette a scaldare l'acqua, a parte si diluisce l'amido con il succo dei limoni, non appena bolle si spegne lasciando il pentolino sulla piastra e si butta dentro prima la scorza e subito dopo il succo con l'amido mescolando velocemente, la crema a questo punto è già addensata e continuando a mescolare si aggiunge lo zucchero e il tuorlo d'uovo, nella ricetta originale i tuorli erano 3 e invece dell'amido si usava la farina e poi si doveva continuare a cuocere per 5 minuti mescolando a voi la scelta.
Se, una volta aggiunto lo zucchero e il tuorlo, dovesse risultare ancora troppo liquida continuate a cuocerla per un paio di minuti mescolando.
Il pan di spagna l'ho inumidito con una soluzione di limoncello, acqua e poco zucchero e poi ho messo la crema.
per la pasta di zucchero come al solito ho impastato con le fruste impastatrici 2 foglietti di gelatina sciolti in un cucchiaio d'acqua dopo essere stati ammorbiditi in acqua fredda, un cucchiaio di miele e 450 g di zucchero a velo se vi risulta un panetto troppo umido mettetelo per un minuto in frizzer e poi lavoratelo bene con le mani aggiungendo lo zucchero a velo sul piano per stenderlo, io l'ho poi colorato con il colore liquido ed ho decorato la torta formando delle roselline e delle palline.
L'abbiamo divorata.

domenica 23 maggio 2010

Tagliatelle home-made alla zarina




Questa è la seconda o forse la terza volta che faccio la pasta e questa fortunatamente mi è venuta bene, molto bene. Ma come ho conosciuto questa pasta?

Era settembre 2006 ed io aspettavo il mio primo pargolo col pancino di 6 mesi, una fortunata coincidenza mi ha fatto ottenere una supplenza a Sondrio così sono partita con marito al seguito.... dato che un'amica di Bareggio ci prestò la macchina per andare a Sondrio la invitammo in un ristorante li a Bareggio dove mio marito ordinò queste tagliatelle alla zarina, io non lo feci pensando che avevo tante volte già provato la pasta al salmone ma sbagliai perché quando la assaggiai, con le papille ipersensibili per la mia condizione mi sentii sopraffatta da quel gusto così delicato ma avvolgente e l'aspetto cromatico con le uova di lombo di tre colori...

Le foto non rendono bene ma ve l'assicuro è buonissima!

Ecco come penso che l'abbiano fatta:

Per 3 persone:

Per la pasta:

250g farina

1 uovo

acqua

presa di sale

Ho impastato la farina con l'uovo e il sale e piano piano l'acqua quasi a gocce sempre impastando fino a quando non ho ottenuto un impasto liscio che ho spianato molto sottile col mattarello.

L'ho arrotolato e tagliato a strisce sottili che poi ho aperto molto delicatamente con le mani, tutto ciò mentre il grande mi rubava la pasta e il mattarello e il piccolo mi rubava le tagliatelle e le mangiava crude!





Per la crema:
120g panna fresca o da cucina
250g di ritagli di salmone affumucato ma di buona qualità
mezza cipolla o scalogno
uova di lombo rosse, nere e blu-viola
due cucchiai d'olio o un po' di burro
mettere in un frullatore tritatutto la cipolla taqliata a pezzetti e i ritagli di salmone con un po' di acqua e farlo frullare tanto fino a formare quasi una crema.
Versare questa crema su una padella sulla quale avete fatto scaldare l'olio o il burro e lasciare che si asciughi bene il composto e poi aggiungere la panna, cuocere ancora per 5 minuti e infine a fuoco spento mettere un cucchiaio scarso di ogni tipo di uova di lombo.
N.B. non aggiungere sale perchè fra il salmone e le uova di lombo la crema verrà abbastanza saporita.
Cuocere la pasta in acqua bollente e poco salata per pochi minuti e versarvi sopra la crema.
BUONA DOMENICA

sabato 22 maggio 2010

Muffins al latte di mandorla



Eccomi qui come al solito di notte.
Questa volta non per cucinare ma per vedere il bel film Julia and Julie.
Me la meritavo una serata tutta per me a guardare un bel film dopo due giorni di cambio stagione e rivoluzione della stanza dei pupi. Devo dire che sono abbastanza soddisfatta adesso
che tutto è messo a suo posto e pulitissimo.
Comunque, torniamo a questi buonissimi muffins, era circa una settimana che pensavo di farli e dopo che ho comprato finalmente la teglia giusta mi ci sono buttata a capofitto infatti li ho fatti in 3/4 d'ora.
Pensate che ho avuto la piena approvazione dai miei tre critici più severi: mia madre, mia sorella e mio marito.
Ecco gli ingredienti
100g farina
100g amido o fecola
100g panetto di latte di mandorla
100g olio di semi
70g latte
1 yogurth al latte di mandorla (yomo o altri, oppure bianco intero)
100g di zucchero
2 uova
1 bustina lievito
mandorle
Cominciare sciogliendo, senza farlo bollire, il panetto fatto a pezzetti nel latte, appena completamente sciolto lasciarlo raffreddare. Montare bene le uova con lo zucchero per tanto tempo, introdurre poi lo yogurth, l'olio, il latte ed infine le farine ed il lievito. Distribuire il composto negli appositi pirottini nella teglia dei muffins e o disponete una mandorla sopra, come ho fatto io, anche se poi l'ho ritrovata sotto alla base del muffin infatti da cotti ne ho aggiunta un'altra, o fate della granella con una manciata di mandorle e la distribuite sopra il composto per mordere qualcosa di croccante oltre che molto soffice. In forno già caldo a 175° per circa 25 minuti ma se li vedete già dorati, meglio la prova stecchino!
Se li provate fatemi sapere!
Buon week end

mercoledì 19 maggio 2010

pizzette dolci




A dirvi la verità le pizzette le volevo fare ieri ma poi sono gonfiate troppo bene e quindi ho fatto i panini, allora oggi ho ritentato a farli e finalmente ci sono riuscita. Per la pasta per 12 pizzette ho dimezzato la dose dei panini al burro.

La mattina poi li ho schiacciati, messo la marmellata di fragole e un po' di mascarpone zuccherato ed ecco le "pizzette dolci" dopo solo 10 minuti di forno a 180°.




martedì 18 maggio 2010

Panini fragranti al burro




Sono troppo orgogliosa di questi panini inventati da me.
Li ho pensati proprio tutto il giorno e la sera, messi a letto i bimbi, li ho preparati.
Ecco come li ho fatti
Ingredienti
200g farina 00
80g burro ammorbidito
5 cucchiai colmi di zucchero
2 prese di sale
100ml acqua
mezzo cubetto di lievito
Procedimento
Fare sciogliere il lievito nell'acqua e aggiungere tutti gli ingredienti impastando bene per circa 10 minuti. Fare riposare dentro una ciotola coperta da un canovaccio per circa 2 ore e poi dividere l'impasto in 12 parti uguali con cui fare delle palline compatte io le ho riposte sulla teglia dei muffins imburrata, la mattina li ho trovati così:
La teglia l'avevo quindi lasciata in forno tutta la notte e appena sveglia ho acceso il forno a 170° in 15 minuti erano pronti belli dorati e profumavano di burro.
Li ho farciti con marmellata e li ho dati ai pupi per colazione!!
Buona giornata!!!

domenica 16 maggio 2010

Il mio tiramisù alle fragole




Adesso è ufficiale: ho finito le fragole.
E per finire in bellezza ho fatto il mio tiramisù alle fragole.
Ma perchè mio? Perchè in realtà io non so la ricetta originale del tiramisù quindi l'ho fatto così come mi ricordavo da vecchi colloqui.
Il risultato è stato soddisfacente in quanto è piaciuto a tutti!

Ingredienti:
4 cestini di fragole
un pacco di biscotti savoiardi
2 uova
200g di zucchero
una confezione da 250g di mascarpone
2 fogli e mezzo di gelatina
Procedimento
Io ho usato uno stampo per plumcakes non molto grande, l'ho rivestito dopo averlo bagnato con della pellicolaed ho cominciato dalla guarnizione frullando 5 fragole con un cucchiaio di zucchero preso dai 200 e il mezzo foglietto di gelatina già sciolto in 40 g di acqua, miscelato il tutto e versato nello stampo da mettere in frizzer.
Poi ho fatto a pezzetti il rimanente delle fragole su cui ho versato e mescolato 2 cucchiai colmi di zucchero presi sempre dai 200.
In un'altra terrina ho montato le uova con lo zucchero rimasto per circa 15 minuti e dopo ho incorporato il mascarpone e i due fogli di gelatina che avevo messo a mollo e che ho sciolto con un cucchiaio di latte, ho continuato a montare per circa 5 minuti.
Nel frattempo si è formato lo sciroppo delle fragole che ho messo in una terrina larga con il latte dove ho ammollato i biscotti per 3 secondi da ogni lato e disposto nello stampo sopra la gelatina solidificata ed ho cominciato congli strati di fragole, composto e biscotti. l'ho riposto in frigo per una notte e al momento di servirlo l'ho capovolto sul piatto e tolto la pellicola delicatamente.
Ciao a tutte.

Coppette di yogurth alla greca




Buon giorno a tutte.



Il motivo di questa ricettina facile facile è una visita di una mia zietta a dieta, e allora memore di un colloquio di mesi fa le ho preparato queste coppette.

Queste coppette di yogurth le ho provate per la prima volta l'estate scorsa al coffee bar del parco di Kenwood House grazie ad un'altra zietta che me l'ha fatta assaggiare.

Mi è subito piaciuta tantissimo e poi ho scoperto che questo è il modo in cui lo offrono in Grecia, almeno credo. La mia versione è un po' più saporita, ecco gli ingredienti:

Dosi per 4 coppette:

400g di yogurth greco o semplicemente bianco ma intero (io ho usato quello con zucchero d'uva)

1 yogurth al latte di mandorla (yomo)

50g di mandorle

50g di gherigli di noci

2 biscotti ai cereali

4 cucchiai di miele

Spezzettare le mandorle, le noci e i biscotti, suddividerli nelle coppette; mischiare gli yogurth bene e versarli nelle coppette ma non tutto il composto, distribuire sopra lo yogurth i quattro cucchiai di miele e sopra ancora lo yogurth. Spolverare con i biscotti e posizionare un mandorla.

Buono, fresco e godurioso. Quando lo si mangia l'importante è andare in fondo col cucchiaino per prendere la frutta secca assieme allo yogurth e il miele


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venerdì 14 maggio 2010

Quiche ai funghi


Rieccomi con una ricetta salata.

dovete sapere che fino all'età di 18 anni non conoscevo le quiche e quando andai a Londra (la mia amata Londra) per la prima volta e mia zia me la propose agli spinaci con un bel contorno di insalata ne rimasi entusiasta. Da allora ogni volta che andavo al suo ristorante la prendevo e poi ho cominciato a farla anche a casa e mi è sempre venuta bene a parte le due volte che ho sbagliato col sale, ma questa volta avendo tanti funghi a casa ho deciso di cambiarla un po' e anche questa volta, niente male, forse anche meglio di prima.
Ingredienti:
400g di funghi
200g ricotta
prezzemolo
2 uova
2 patate grosse
olio o burro
1 rotolo di pasta sfoglia.
Pulire e tagliare i funghi a pezzetti e farli saltare con un po' d'olio o burro (a vostro piacimento) sale e prezzemolo, pelare le patate, tagliarle a pezzetti e metterle in acqua salata a cuocere fino a quando saranno quasi cotte, scolarle e miscelare bene tutti gli ingredienti in una ciotola, salare e pepare poco e versare il composto sulla pasta sfoglia srotolata su una teglia coi bordi.
Fare cuocere a 175° fino a quando la sfoglia non diventa dorata.

giovedì 13 maggio 2010

tributo per le fragole





Ebbene si!

Questo post è un tributo alle tre persone che hanno pubblicato queste belle ricette con fragole che è la frutta che preferisco e adoro.

Era tanto che volevo fare queste tre ricette e dato che, se passano un po' di giorni arriva il periodo delle ciliegie, mi sono decisa ed ho comprato una cassetta di fragole, 10 cestini tutti per me o quasi, quindi mi sono messa al lavoro.

La prima ricetta è il risotto alle fragole della mia amica Daisy di Little Italy and a bit more, davvero buono! E anche bello!

La seconda ricetta sono i muffins alle fragole della blogger Barbara di Chez Babs, buoni, morbidi e profumati, l'unico neo è che non ho il contenitore dove cuocerli e solo i pirottini non riescono a tenerli e fare gonfiare verso l'alto, difatti ho deciso che domani esco e lo compro.

La terza ricetta è la mia adorata cheese cake alle fragole che ho fatto grazie a Imma di Dolci a go go! perchè grazie alle sue belle ricette di cheese cakes sono riuscita a superare un mio tabù per quelle cotte al forno infatti a me, che le ho sempre fatte e mangiate fresche, sembrava assurdo che in realtà alcune sono cotte. Comunque mi è venuta anche questa molto buona, anche se forse troppo cotta, e ora non so più decidermi su quale preferisco.

dosi per la cheesecake per 2 persone

150g di biscotti tipo digestive

60g burro

150g philadelphia

100g ricotta

50g panna fresca

5 cucchiai di zucchero

1 uovo

un foglio grande di gelatina

succo di un limone

un cestino di fragole

Mettere a bagno la gelatina. Frantumare i biscotti e amalgamarli col burro fuso e pressare bene il composto in un contenitore quadrato 15x15 oppure tondo di diametro 20 con la carta forno io ho messo i biscotti anche sui bordi e riporlo in frigo; montare la panna e unirvi lo zucchero, l'uovo, i formaggi e i 3/4 del succo di limone infine miscelare anche la gelatina sciolta in un cucchiaio di latte. Versare questo composto sui biscotti induriti e mettere in forno a 170° per 20 minuti. Dopo metterlo in frigo per un paio d'ore e preparare la copertura con fragole tagliate a metà su cui far colare uno sciroppo fatto con tre fragole frullate con due cucchiai di zucchero, il succo di limone rimasto e un po' d'acqua da scaldare fino a quando non diventa un po' trasparente per lo zucchero sciolto.

Ecco con questo "tributo" questa appassionata di fragole voleva dirvi ancora grazie per aver condiviso queste belle ricette.

Ciao Gloria

mercoledì 12 maggio 2010

Muffin con cioccolato bianco colorati



Eccomi qui!


Finalmente dopo una giornata pesantuccia posso godermi una bella tazza di te alla vaniglia col latte mentre scrivo. E cosa c'è di meglio se non un bel muffin a fargli compagnia?
Oggi sono stata tutto il giorno a scuola dalle 10 alle 17:30 causa esami preliminari, ho pranzato con un gelato, ma quando son tornata avevo ancora voglia di dolce e guardando la dispensa con lo sportello aperto, cercavo l'ispirazione, anzi ne avevo già metà infatti volevo fare i muffins ma con cosa? poi ho visto i 3/4 di tavoletta di cioccolato bianco che sono andata a spizzicare piano piano in questi giorni di dieta e per paura che in un raptus potessi mangiarla tutta ho deciso di metterla nei muffins e siccome anche l'occhio vuole la sua parte li ho colorati con della glassa.
Ecco le dosi:
2 uova grandi
100g farina
100g amido
100ml di olio di semi di girasole
100g zucchero
120ml di latte
bustina lievito
vanillina o vaniglia o essenza liquida
100g zucchero a velo
100g o meno di cioccolato bianco
Dapprima si separano i tuorli dagli albumi e si montano quest'ultimi con un pizzico di sale, in un'altra terrina montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere l'olio e il latte poi di seguito le farine già miscelate col lievito e la vanillina ed infine incorporare gli albumi montati lasciandone circa 3 o 4 cucchiai da parte; versare in composto nei pirottini (certo che avere una teglia per i muffins è molto meglio), ridurre il cioccolato bianco a pezzetti e distribuirli sopra il composto così non li ritroverete tutti in basso e mettere in forno già caldo a 170 per 20 minuti.
Con la parte rimanente deli albumi montati, aggiungere lo zucchero a velo e continuare a montare ho diviso la glassa in 2 parti e le ho colorate con qualche goccia di colore liquido, quando i muffins sono pronti lasciare che si freddano e poi decorare.
Io ne ho fatto uno più grande a forma di fiore, vederlo gonfiare nel forno è stata una soddisfazione!

domenica 9 maggio 2010

Verrine per la mamma





Tanti auguri a tutte le mamme

Per questa bellissima festa volevo preparare una bella Charlotte alla banana e cioccolato e difatti l'ho preparata e messa in frigo se non che gli ospiti che aspettavo sono arrivati un po' in anticipo e nel scaravoltare la mia bella forma, non essendo ancora ben soda, si è disfatta sul piatto, ma non mi son fatta prendere dal panico: ho preso le mie belle coppe azzurre (tanto per cambiare) ed ho composto le coppe.

Dosi per sei coppe:
6 biscotti savoiardi
200g di crema pasticcera
1 yogurth alla stracciatella
2 foglietti di colla di pesce
2 banane grandi
20g di gocce di cioccolato
Come al solito ho prima messo la gelatina a bagno in acqua e poi con lo sbattitore ho miscelato tutti gli ingredienti e le banane frullate con 2 gocce di limone infine ho messo la gelatina sciolta scaldandola con un cucchiaio di acqua, avevo disposto bene tutti i savoiardi ma sapete già come è andata a finire.
Per le coppe ho messo un biscotto poco imbevuto di latte e tagliato a metà in ogniuna, poi il composto e sopra delle fettine di banana e infine un po' di cacao.
Very good

Torta per il compleanno di Fina



Stasera festeggieremo il compleanno di mia suocera anche se in ritardo e quindi ho deciso di preparare una torta farcita alla ricotta e decorata con pasta di zucchero.
Devo essere sincera anche se il pan di spagna diciamo che lo so fare, per questa torta l'ho comprato perchè non avevo tanto tempo a disposizione e per decorarla viene molto meglio con i tre strati di pan di spagna sottili e morbidi.

Ecco come l'ho farcita: intanto ho bagnato bene gli strati di pan di spagna con una soluzione di rhum, acqua e zucchero; poi ho battuto con le fruste 600g di ricotta freschissima, 120g di zucchero, 2 cucchiai di rhum ed infine ho aggiunto mescolando col cucchiaio circa 30g di gocce di cioccolato fondente.L'ho riposta in frigo e mi sono dedicata alla pasta di zucchero.
Io ormai ho la mia ricetta infallibile che ho preso dai blog e che ho modificato poco poco in quanto non uso il glucosio ma il miele servono: 450g di zucchero a velo, un cucchiaio colmo di miele e due fogli grandi di colla di pesce ammollati dieci minuti prima e fatti sciogliere con un cucchiaio d'acqua, mescolare il tutto con le fruste per impastare per poco il tempo che si formi una palla e poi continuare con le mani fino a quando non la si sente bella compatta da essere modellata; se l'impasto risulta in un primo momento troppo liquido non disperate basta metterlo nel frizzer per un paio di minuti e poi impastare sul tavolo spolverandolo con altro zucchero a velo; una parte l'ho colorata ed ho fatto la striscia laterale e le roselline.
Dimenticavo che sopra ho messo delle palline argentate di zucchero.

venerdì 7 maggio 2010

Il primo pranzo sul blog

Buon giorno!
oggi per me è proprio un bel giorno, in quanto ho deciso di aprire questo blog di cucina e contemporaneamente di iniziare seriamente una dieta, voi direte: "ma questa è pazza", come fa una che deve cucinare per aggiornare il blog rimanere a dieta? Ebbene è una sfida che ho fatto con me stessa, difatti stamane mi è venuta l'ispirazione e ho anche fatto una passeggiata di un km tanto per cominciare.
Comunque volevo dire a molte di voi che vi ringrazio per aver fatto nascere in me questo desiderio di fare e condividere tante belle ricette e altro, forse oggi per me è davvero un giorno fortunato in quanto oggi è il 6 e io sono nata il 6 così come il mio primo figlio, mentre il mio secondo figlio è nato il 18 (che però è multiplo di 6). Penserete che io stia dando i numeri, ma cosa posso farci, sono anche una prof. di matematica oltre che mamma.


Per cominciare ho fatto questo primo pranzo molto primaverile
infatti avendo a casa tanti carciofi ( qui a Ct si vendono a fasci da 25) e tanta ricotta che amo tanto, ho fatto un primo gustoso ma leggero e per secondo un semplice ma altrettanto gustoso tortino.




Pipette alla ricotta e carciofi (4 persone)
7/8 carciofi
200g ricotta fresca
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
500g pipette o qualsiasi altro formato ma sempre corto
Lessare i carciofi con abbondante acqua e un po' di sale, appena cotti (quando si staccano facilmente i petali) farli raffreddare tirandoli fuori dalla pentola senza buttare l'acqua di cottura
togliere via tutti i petali e la peluria e tagliare i cuori a pezzettini, aggiungere dell'acqua alla pentola se si era asciugata troppo, aggiustare di sale e portare a bollire, nel frattempo mettere in un tegame lo spicchio d'aglio e farlo dorare con l'olio per poco versarvi i carciofi e saltarli per un paio di minuti, infine versarvi la ricotta, mescolare e spegnere dopo aver aggiustato di sale e pepe, cuocere la pasta e condire.




ed ecco il secondo:




Tortino di carciofi e ricotta

2 uova
300g ricotta
8 cuori di carciofi già lessati in acqua salata
3 cucchiai colmi di mollica aromatizzata con erbette
1 bicchiere di latte
sale e pepe
Accendere il forno a 180°, tagliare a pezzetti i cuori di carciofi, mescolarli insieme alle uova battute con la forchetta e introdurre tutti gli altri ingredienti, mettere in forno in una teglia media rivestita con carta da fornoper circa 20 min. Sul piatto ho poi messo dei pezzetti di cuore di carciofo rimasti e spolverato con parmigiano.