sabato 28 luglio 2012

Gelati, gelati e gelati per l'MTC

 Anche questo mese ho fatto più di una ricetta per partecipare alla sfida di Menù Turistico. Lo scorso mese ha vinto la bravissima Mapi e la ricetta che ha proposto è stata proprio il gelato. Per una come me che non appena arriva Maggio potrebbe vivere, e spesso lo fa, di gelati tutto il giorno e tutta l'estate questa non era una sfida ma un invito a nozze!
La Mapi ha dato tre versioni del gelato una alla vaniglia una al cioccolato ed una alla frutta, la mia intenzione era di farli tutti e tre ma non ci sono arrivata perché se non faccio duemila cose contemporaneamente (vedi post precedente) non sono contenta, noto però ogni giorno che questa è una malattia che accomuna molte foodbloggers che sono  lavoratrici,  mamme e tuttofare e diciamo che ciò mi consola un po' perché penso che non sono l'unica ad essere completamente fuori di testa.
Ma cominciamo con i gelati:
Naturalmente 1)Gelato al Caffè affogato nel caffè
2) Gelato all'alloro (per le sue qualità benefiche)
3) Brioche col gelato al latte di mandorla
4) Gelato allo yogurth al cocco con meringhe al cocco
Quelli che avrei voluto fare e non ho fatto sono: gelato al vin rosso home made, gelato al te rosso alla vaniglia, gelato al melone giallo e gelato all'anguria.


Per quello al caffè:
ho usato la ricetta della Mapi del gelato alla vaniglia, omettendo quest'ultima ed aggiungendo ai tuorli montati con lo zucchero il caffè molto forte ottenuto da una caffettiera da una tazza. Per il resto ho seguito passo passo la ricetta. Una fantastica scoperta è stata che era davvero morbido e perfetto malgrado non avessi la gelatiera.


Per quello all'alloro:
idem, ho usato la ricetta di quello alla vaniglia sostituendo il baccello di vaniglia con due foglie grandi di alloro ed inoltre ho lasciato in frigo una foglia di alloro immersa nella panna tutta una notte. Ho proseguito come prima con la ricetta. Quando l'ho offerto ai miei zii venuti in visita erano un po' scettici ed una volta  assaggiato l'hanno gradito molto e non ci credevano che l'avevo fatto senza gelatiera e senza altro robot. Ho fatto delle quenelle e cercato di fare un fiore ve l'ho detto che qui ci sono 33 gradi a casa da un mese ormai? Non avevo il tempo di prendere ed accendere la macchina fotografica che era già tutto sciolto.




Per quello al latte di mandorla
l'idea mi è venuta pensando che noi in Sicilia facciamo colazione con la granita alla mandorla e brioche mentre facciamo merenda con brioche con gelato e per restare in tema cosa c'è di meglio di un gelato al latte di mandorla?!
Questa volta ho usato la ricetta della Mapi del gelato al cioccolato ed ho sostituito 75ml del latte con dell'acqua ed il cioccolato ed il cacao con 200g di panetto di latte di mandorla questo qui giù. Inoltre ho omesso la vaniglia.
Per le brioches ho usato questa mia ricetta ma invece delle due uova ho usato gli albumi rimasti ed un tuorlo.



Infine per quello allo yoguth al cocco con meringhe al cocco
ho usato sempre la ricetta di quello alla vaniglia sempre omettendo la vaniglia ma ho tolto 50ml di panna ed aggiunto 250ml di yogurth al cocco.
Per le meringhe ho usato gli albumi rimanenti, li ho montati per bene ed aggiunto tanto zucchero quanto il peso degli albumi, poco alla volta e sempre montando infine ho aggiunto 50g di farina di cocco con la spatola per no farle smontare il composto, ho preso a cucchiai il composto e messo su carta forno su una teglia, infornato a 100° per almeno 2 ore.
Ho sbriciolato le meringhe sopra il gelato solo al momento di servirlo..... una goduria!!!!!!!
P.S. Mi sono accorta solo ora che tranne che per quello al caffè, i miei gelati hanno tutti quasi lo stesso colore neutro della vaniglia e mi viene in mente: " much ado about nothing" (Shakespeare)
Ed anche questa volta sono riuscita a partecipare alla sfida di MT per Luglio (almeno spero!)

mercoledì 25 luglio 2012

Semifreddo con sorbetto alla pesca

Ma si può?!!!! Ma si può preparare una ricetta l'otto luglio ed essere convinta che la scadenza sia il 25 quando invece era il 23?! Ma si può essere più rinco?! Ci tenevo tanto a partecipare al contest mensile di Morena con questo dolce buonissimo e sono riuscita a far passare la scadenza, non è che ho giocato nel frattempo, anzi! Ho messo delle mattonelle in giardino, tagliato e pulito il prato, tolto erbacce alte più di me, ripulito e riordinato dei mobiletti del terrazzo, e...........la sera ero così stanca che, dopo aver fatto la doccia ai bimbi, mi buttavo sul letto tipo morta, non riuscivo a muovere  un muscolo. Stamattina quando ho visto che la scadenza era il 23 me ne sono detta un po'.
Comunque ecco la ricetta:
2 pesche
600g di panna fresca o UHT ma non vegetale
succo di mezzo limone
9 cucchiai di marmellata alla pesca
3 albumi
100g di zucchero
3 pesche frullate (in questo caso aumentate lo zucchero) o 400ml di succo di pesca.
 In una forma posizionate le pesche affettate delimitando il contorno, montate la panna ma non del tutto ed aggiungete la marmellata a cucchiai sempre montando, uno alla volta. Infine aggiungete il succo del limone ed assaggiate se decidere se aggiungere altra marmellata o solo un cucchiaio di zucchero, per equilibrare bene il sapore. Versare sulle pesche cercando di mantenerle nella loro posizione e riporre in freezer almeno 3 ore.
A questo punto preparare il sorbetto montando bene gli albumi ed aggiungendo a poco a poco lo zucchero come per fare la meringa, infine aggiungere il succo o le pesche frullate sempre poco alla volta e una volta pronto versare sul semifreddo già indurito e lasciare in freezer tutta la notte.
Mi hanno detto che era spettacolare, anch'io una volta assaggiato mi sono auto-complimentata perché era davvero buono.
A presto!
  Con questa ricetta volevo partecipare al contest mensile di Morena

sabato 14 luglio 2012

Brownies!!!


Scusate la latitanza dal mio e dai vostri blog ma fra il caldo e dei lavoretti che ho fatto a casa i giorni sono volati. 
Ho sempre avuto un po' di timore a fare i brownies perché anni fa li ho fatti ma non mi son venuti tanto bene poi un paio di settimane fa con la mia collega, in una settimana in cui ci dilettavamo a cucinare di tutto lei ha visto Alessandro Borghese fare i brownies ed io invece volevo fare la ricetta di Laurel Evans quindi abbiamo deciso di fare un mix che è risultato fantastico. 
Ecco la ricetta del nostro mix:
150 g burro
250 g zucchero
75 g cacao amaro (in polvere)
100g di cioccolato fondente
1/4 cucchiaino sale
1/2 cucchiaino essenza di vaniglia
2 uova, fredde e grandi
60 g farina
50 g nocciole tritate
Scaldate il forno a 180 gradi. Foderate di carta da forno una teglia quadrata di circa 20 cm. Fondete a bagnomaria il burro, zucchero cacao, e sale, mescolando  finché il composto e liscio e caldo. Togliete dal fuoco il pentolino e lasciate  raffreddare. Mettete in un robot da cucina e con velocità minima unite l’essenza di vaniglia poi incorporate le uova, una per volta. Quando il composto e’ denso e omogeneo, aggiungete la farina e continuate a sbattete per un paio di minuti. Infine aggiungete la granella di nocciole quindi versate il composto nella teglia e infornate per 20-25 minuti a 180 gradi. Cuocete finché un stecchino infilzato nel dolce ne esce ancora con qualche briciola attaccata.Tagliate in 16-25 quadratini. Troooooooppo golosi!