sabato 27 aprile 2013

White chili con pollo, tortillas allo zenzero, insalata di peperoni arrostiti ed un sogno.


Partiamo dal sogno. E si! Anche io ho avuto il sogno americano. Il sogno non l'avevo da adolescente ma da grande ossia dopo i 25 anni, il mio sogno era farmi un tour dell'America, on the road, non con un auto ma con i pullman si i famosi GREYHOUND, avevo scritto anche l'itinerario, tappa per tappa studiando l'atlante e quel foglietto me lo portavo dentro l'astuccio delle penne per non dimenticarmi le tappe. Se pensavo al viaggio mi immaginavo sempre seduta sul pullman che guardavo le distese e a volte aride pianure  degli stati del sud o mentre arrivavo in una tranquilla cittadina sperduta nel nulla, stanca perché il viaggio era lungo ma felice perché stavo realizzando un sogno. Avrei girato l'America in senso orario partendo da New York e tornandovici dopo esser riuscita a vedere le città più famose e belle ma anche quelle normalissime. L'obiettivo era quello di conoscere veramente l'America in molte sue facce anche se solo vivendo lì si possono scoprire. Ecco era questo uno dei miei sogni più grandi ma non dispero, chissà un giorno forse ci riuscirò.
Scrivo la ricetta così come per il precedente chili seguendo la ricetta di Anne.
Per il Chili
500g di bocconcini di petto di pollo
salsa chili (con peperoncini, peperone e cipolla)
2 peperoni dolci bianchi tipo bue (quelli lunghi)
1/2 scatola di mais
sale
olio evo
Ho tagliato ad anelli i peperoni e  messo nel tegame tutti gli ingredienti, ho lasciato cuocere per circa un'ora con coperchio a fuoco lentissimo.

Per le tortillas
300g di farina 0 autolievitante
200g di farina 0 normale
4 cucchiai di olio evo
300ml di acqua frizzante a temperatura ambiente.
1 cucchiaino di zenzero in polvere
Ho impastato tutti gli ingredienti, steso la pasta e ritagliato le tortillas stavolta a forma di farfalle grandi ma non si capisce dalla foto. Ho scaldato ben bene la piastra e fatto cuocere le tortillas da un lato e dall'altro.
Da un po' di giorni invece di comprare il pane faccio velocemente le tortillas e i miei figli le divorano farcite in qualsiasi modo.

Per l'insalata di peperoni.
Tre peperoni dolci uno rosso, uno giallo, uno verde,
uno spicchio d'aglio,
olio evo qb
succo di limone
prezzemolo
Arrostire direttamente sul fornello i peperoni stando attenti a rigirarli per fare bruciare solo la pelle esterna, lasciarli in una busta di carta per mezz'ora circa, pulirli spellandoli, tagliarli a strisce e condirli con olio, l'aglio a fettine, il limone e poco prezzemolo. 

Piatto buonissimo? No! Di più!!!!!

Con questa ricetta partecipo all'imperdibile sfida dell'MT del mese di Aprile

venerdì 19 aprile 2013

Chili con carne, peperoni e ceci, fiorellini di tortillas e salsa al cetriolo









 Se sono riuscita a fotografare questo squisito piatto di chili lo devo a Seneca, si si proprio al lui lo scrittore, filosofo e poeta romano. 
Grazie a lui mia madre non ha divorato questo chili mentre ero al parco con i miei figli infatti dopo avermene dette di tutti i colori perché ho frullato i peperoncini che ho lasciato a mollo (i vapori hanno invaso la cucina, mia madre ed io lacrimavamo di continuo a me bruciava il naso da morire, ho aperto tutte le finestre e fortunatamente la situazione è migliorata)  ha esordito che lei non avrebbe mangiato niente perché se c'era troppo peperoncino avrebbe fatto male alla sua pressione (l'aveva sentito in tv).
Metto sul fuoco la pentola a fuoco bassissimo e dopo un'ora quando cominciavo a sentire un profumino per tutta la casa vedo arrivare mia madre che mi dice che è buonissimo, sono contenta ma vedo che pur non essendo terminata la cottura lei continua a tornare davanti alla pentola sul fuoco ed assaggiare. "Mammaaaaaa, devo fare la foto! E poi questo dobbiamo mangiarlo domani." 
    "Domani?!?!"
   "Ma è troppo buono!"
   "Si mamma devo fare anche le tortillas ed un'altra cosa"
   Sono andata al parco con i figli e quando sono tornata mi ha confessato che era stata tentata tutto il      pomeriggio di mangiarlo ma che fortunatamente stava leggendo "L'arte di essere felici" di Seneca nel quale consigliava di avere un comportamento "virtuoso" per essere felici e stare bene con se stessi e che grazie alle sue parole è riuscita a non alzarsi per andare in cucina dove l'attirava quel profumino e a non dimezzare il piatto assaggiandolo a poco a poco.
 Lo scorso mese  la sfida dell'MT sulla Fideua è stata vinta da Anne e la ricetta che ha proposto per il mese di Aprile è stata proprio il Chili con carne. Ho mangiato un po' di volte questa pietanza sempre buonissima ma devo dire che la mia versione mi ha molto soddisfatta anche per la reazione di mia madre (sempre un po' critica) che tra l'altro dopo averlo mangiato aveva la pressione perfetta infatti abbiamo letto dopo che la capsaicina in realtà dopo un primo momento in cui la fa alzare la regolarizza. :-)
Ho pensato a questa versione perché avevo una confezione di ceci biologici in dispensa e dato che il chili sta bene con i legumi e che a casa mia un piatto di ceci cotti e caldi si mangia indispensabilmente con tanto peperoncino ho fatto solo 2+2. Inoltre dato che non ho trovato i peperoncini freschi per fare la salsa ho cercato di renderla più densa con la polpa del peperone, la cipolla e la polpa di mezzo pomodoro.

Ecco qui la mia versione:
Ingredienti:
un grosso peperone rosso
200g di ceci secchi
400g di bocconcini di bovino adulto
peperoncini cayenna io ho messo tutti quelli della foto in alto (troppi),
1/2 pomodoro rosso 
1/2 cipolla media
sale
Intanto la sera prima ho messo i ceci in una ciotola ho aggiunto l'acqua fino a coprirli e i peperoncini interi ma privati dei semini. 
La mattina seguente ho messo il peperone ad abbrustolire sul fuoco del fornello per poterlo spellare (vedi foto). Ho tolto dall'acqua i ceci ed aggiunto la mezza cipolla tagliata sottilmente, metà del peperone spellato a pezzettini e il pomodoro spellato e privato dei semini, ho frullato il tutto con il frullatore ad immersione ed ho ottenuto  così come ho detto sopra una cremina micidiale, fortuna che ho riguardato la ricetta di Anne ed usato solo metà della salsa chili, l'altra metà mi aspetta in freezer ;-)
Ho messo la carne, i ceci e il peperone rimanente tagliato a pezzetti nel tegame da mettere sul fuoco bassissimo con la salsa, ho aggiustato di sale, ho coperto lasciando una piccola fessura.

Le tortillas di Anne a forma di fiorellini le ho fatte 2 volte, la sera di domenica 14/4 quando sono sparite in un attimo e ne avevo fatte tantissime, e a pranzo il lunedì quando ho fatto finalmente la foto.

Per accompagnare ho pensato a questa salsa al cetriolo che smorzava il piccante per fartelo apprezzare ancor di più alla seguente forchettata, noi l'abbiamo mangiato alternando un boccone di chili con uno di tortilla immerso nella salsa, ho anche immerso il boccone di carne....una goduria!!! PROVATELO!!!!!!

Per la salsa ho frullato 200g di cream cheese con un cucchiaio di succo di limone e la polpa di un cetriolo medio sbucciato e privato della parte interna con i semi, infine ho aggiunto un pizzico di sale.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di aprile dell'MT


sabato 13 aprile 2013

Tortine ai kiwi

Come al solito riesco a pubblicare le ricette solo almeno due mesi dopo averle fatte.
Queste tortine sono risultate davvero delicate e morbide.
Ecco la ricetta:
2 uova grandi
3 kiwi
1 yogurth bianco o alla vaniglia
60g di burro fuso
2 vasetti dello yogurth di zucchero
3 vasetti di farina 00 setacciata
1 cucchiaino di estratti di vaniglia
3/4 di bustina di lievito per dolci

Sbattere le uova con lo yogurth, lo zucchero e gli altri ingredienti ma senza i kiwi per due minuti circa, sbucciare e tagliare a pezzetti molto piccoli i kiwi e versarli nell'impasto mescolando con un cucchiaio ma non con lo sbattitore. Dividere negli stampini (io di silicone) ed infornare in forno già caldo a 180°. Fare la prova stecchino prima di tirarli fuori dal forno e lasciare raffreddare prima di staccarli dalle forme.
Buona domenica.