Eccomi eccomi!
Questa volta partecipo, ed in tempo, alla sfida di Menù Turistico!
Anche questa volta non conoscevo la ricetta proposta dalla vincitrice dello scorso mese Acquaviva, il Kaki Age.
Guardando il titolo all'MT ho subito pensato ai cachi ma ma poi leggendo il dettagliatissimo post di Acquaviva ho capito!
Si ho capito, ma adesso che mi invento?!!!!
Cosa ci metto in questa bella pastella rigorosamente gelata?
Non mi veniva niente ed ero tentata di riprodurre la ricetta fedelmente ma poi mio marito ha comprato una cassetta da 10 kg, e dico 10 kg di ciliege belle mature e dolcissime e siccome non sono in vena di infornare, anche se ho fatto una piccola cheesecake alle ciliege ma ho dimenticato di fotografarla, le abbiamo mangiate quasi tutte, quasi perchè con la testa che mi ritrovo ne avevo lavate un po' e le avevo messe in freezer dimenticandomele, quando me ne sono accorta erano ormai congelate e lì mi è venuta l'idea che si è rivelata proprio buona!
Se di rosso si tratta allora una bella mela rossa e succosa ci sta proprio bene e dove intingere quelle golosità se non in uno sciroppo allo zenzero o in un miele di bosco da apicoltura biologica?
Ed ecco allora la mia versione che ho fatto ieri notte per lo spuntino di mezzanotte e per la colazione di oggi accompagnate da una tisana fredda allo zenzero.
Ingredienti:
130g di farina 00
200g di acqua ghiacciatissima
1 tuorlo d'uovo
mezza bustina di vanillina
1 mela rossa di Biancaneve non avvelenata (come dicono i miei figli)
tutte le ciliege che volete
Per lo sciroppo allo zenzero
50g di acqua
50g di zucchero
2 cm di radice di zenzero fresco
miele di ottima qualità.
Olio di semi di girasole e strutto.
Intanto ho preparato la pastella mescolando bene il tuorlo nell'acqua ghiacciata ed aggiungendo la farina già setacciata insieme alla vanillina, ho tagliato a cubetti la mela, lasciando la buccia da un lato, che ho infilzato con gli stecchini ed ho cominciato ad immergere le ciliege nella pastella, a questo punto ero contentissima per la patina di pastella che rimaneva attaccata alla ciliegia e difatti l'ho fotografata.
Qui le mele tagliate (scusate l'indecenza della foto)
A questo punto ho fritto in un pentolino una per una le ciliege e i pezzetti di mela tenendole dal picciolo o dallo stecchino, senza farle poggiare sul fondo, non è stato faticoso, l'unica fatica è stata dover smettere di mangiarle così appena raffreddate perchè erano buonissime, senza un granello di zucchero e con il profumo di vaniglia e la loro dolcezza. Per non parlare delle mele!
Infine ho preparato lo sciroppo facendo ridurre l'acqua con lo zucchero e la radice sbucciata e tagliata in 4 pezzetti ed una bella tisana allo zenzero e limone presa guarda caso da qui (versione senza menta) che ho lasciato in frigo nella teiera e bevuto fresca la mattina con quello che è rimasto per fare le foto, dopo due minuti in quel piatto c'erano solo i resti.
Con la pastella avanzata perchè era tanta ho fatto le verdure (peperoni, melanzana e carote) aggiungendo il sale nella pastella, buonissime! Grazie Acquaviva!
Con questa ricetta partecipo anche al contest di Laura
E naturalmente alla sfida di giugno dell'MT