mercoledì 2 luglio 2014

Mini Babà con sciroppo al fragolino e crema pasticcera con marmellata di fragole


Salve a tutti.
Con più di un mese di ritardo pubblico questi mini babà per la vecchia sfida di MTC di maggio.

La ricetta era stata proposta da Antonietta del blog La trappola Golosa  ed ho usato la sua ricetta dimezzando le dosi dato che dovevo farle mini. Le ho inzuppate con uno sciroppo di vino fragolino (che adoro) e guarnite con una crema pasticcera poco zuccherata che ho poi unito a della marmellata di fragole.


Ingredienti per i mini-babà 

150g di farina Manitoba
2 uova medio piccole
50g di burro
50ml di latte 
12g di zucchero
5g di lievito di birra 
un pizzico di sale 
Sciogliere il lievito di birra con metà del latte tiepido e 1 cucchiaino scarso di zucchero e impastarli con 40 g di farina, tutti presi dal totale degli ingredienti. Lasciar lievitare fino al raddoppio.
Versare in una ciotola il resto della farina , fare la fontana, versarci il lievitino e le due uova. Impastare bene ed aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po', facendo attenzione a non renderlo molle; poi impastare energicamente, sbattendolo sul piano per una decina di minuti. Coprire e lasciar lievitare di nuovo fino al raddoppio.
Infine  lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero e il sale. Aggiungerlo al primo impasto  una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di aggiungere  la successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti. Quando inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è pronto.
Imburrare le formine e formare delle palline nel mio caso col buco che bisogna ancora lasciare lievitare finché non raggiungono il bordo.
Accendere il forno a 200° e non appena l'impasto è ben lievitato infornare per 20 minuti finché non si vede la superficie cotta.

Per lo sciroppo
1/2 l di vino fragolino
1/2 l di acqua
300 g di zucchero
Unire tutto in un pentolino e lasciare sobbollire per 10 minuti.
Versare su i mini babà a poco a poco lasciando assorbire bene.

Per la crema
1 uovo
250g di latte
1 cucchiaio raso di zucchero
1 cucchiaio raso di farina 00
3 cucchiai di marmellata di fragole.
Sbattere bene l'uovo con lo zucchero e la farina ed aggiungere a poco a poco il latte.
Mettere in un pentolino sul fuoco e mescolare fino a farla addensare bene.
Togliere dal fuoco ed aggiungere subito la marmellata a temperatura ambiente sempre mescolando.


I babà li ho fatti prima della scadenza ma non ho avuto il tempo di scrivere il post. Foto sempre fatte con il mio telefonino e quindi orrende.

Con questa ricetta avrei voluto partecipare alla sfida di Maggio dell'MTC ;-)






mercoledì 14 maggio 2014

Per Pasqua margherite bianche e nere ripiene di salmone e ricotta.

Soddisfatta!!!! 
Devo dire che questa pasta ripiena mi ha soddisfatta. Ho fatto un figurone il giorno di Pasqua. La ricetta della pasta l'ho presa dalla bravissima Federica. Per il ripieno ho invece usato salmone e ricotta.


Per la pasta
300 gr farina 0
3 tuorli
1 uovo intero
una bustina di nero di seppia
2 cucchiai olio extra vergine d'oliva
acqua fredda se serve
Per il ripieno:
200 gr di Salmone affumicato
300 gr di ricotta fresca ben scolata.
Per il sugo:
3 zucchine verdi.
1 cipolla bianca o scalogno
olio evo
500ml panna fresca
Preparazione
La sera prima ho impastato tutti gli ingredienti della pasta poi l'ho divisa in due parti ed in una ho messo il nero di seppia "ma con i guanti" ed ho impastato bene, ho lasciato riposare l'impasto chiuso in una pellicola per un'ora in frigo poi ho tirato le paste molto sottile e tagliato con il taglia biscotti a cerchi smerlati.
Mentre la pasta riposava in frigo ho frullato la ricotta con il salmone.
Ho poi messo un cucchiaino di ripieno in mezzo ad un dischetto e coperto con un dischetto dell'altro colore.
Per il sugo ho grattato la buccia delle zucchine, le ho tagliate a cubetti molto piccoli, ho fatto soffriggere con la cipolla tagliata molto sottile e una volta cotto ho messo la panna.

sabato 26 aprile 2014

Interiora di pollo fritti su hummus di ceci

Intanto spero abbiate passato una Serena Pasqua sia che l'abbiate festeggiata il 15/04 sia che l'abbiate festeggiata il 20/04.
Ho preparato questo piatto in occasione della Pasqua. Ho fatto intrufolare questo piatto nel menu preparato da mia madre la quale in un primo momento voleva uccidermi con lo sguardo perché era l'ennesimo piatto di carne e pure particolare che sicuramente sarebbe stato snobbato il che per lei è sacrilegio.
In effetti non tutti l'hanno assaggiato ma chi lo ha preso ha gradito molto compresa mia madre che quando volevo portarmi il resto a casa mi ha detto che potevo scordarlo....
Questa carne accompagnata dalla crema di ceci è stata una bella scoperta.
Devo però sottolineare che l'hummus l'ha fatto mia sorella perché per quel giorno ho dovuto preparare anche una cassata e dei ravioli e non avevo più tempo.
Per la carne:
600g di interiora misti di pollo
olio evo qb
farina di semola rimacinata
sale 
foglia d'alloro.
Intanto ho tagliato i pezzi più grandi in modo da avere pezzi della stessa grandezza. 
Ho versato circa 70g di farina su un grande piatto ed ho aggiunto il sale mischiando, ho poi messo la carne sulla farina e l'ho rigirata per farla ben attaccare da tutti i lati.
Sul fuoco ho messo una grande padella con l'olio, circa 3 cucchiai, ed una foglia di alloro, quando l'olio era ben caldo ho versato la carne e fatta friggere. Ho sempre controllato la cottura ed infine ho coperto la padella per far cuocere meglio la carne  all'interno tenendo il fuoco bassissimo.
Per l'hummus:
una scatola di ceci cotti
2 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di tahina (pasta di sesamo)
2 cucchiai di cumino in polvere.
succo di due limoni
2 spicchi d'aglio
prezzemolo.
Prima di tutto ha scolato i ceci mettendo da parte l'acqua. Ha fatto rosolare l'aglio con l'olio e il cumino, ha aggiunto i ceci facendoli scottarli esternamente e poi ha buttato tutto nel frullatore, ha aggiunto gli altri ingredienti e le è venuta perfetta...forse un po' scura come colore ma il gusto era fantastico. Grazie Sabrina!
Con questa ricetta partecipo alla sfida dell'MTC di Aprile con la proposta di Cristiana Beuf à la mode.....il quinto quarto!

giovedì 3 aprile 2014

Cuoricini alla marmellata di lamponi imbevuti di sciroppo al vino "Sangue di giuda"

Rieccomi qui, ogni tanto, a postare le ricette che amo di più....i dolci.
Ecco come ho fatto questi dolcetti:
2 uova
80g di zucchero
120g farina
3 cucchiai di marmellata ai lamponi
3 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai di yogurth bianco

Ho montato bene le uova con lo zucchero per circa 5 minuti, ho aggiunto gli altri ingredienti liquidi ed infine la farina setacciata.
Ho riempito le formine di silicone e messo in forno per 20 minuti circa. 
Mentre cuocevano ho preparato lo sciroppo con 2 bicchieri di vino, 1 cucchiaio di zucchero, due di marmellata di lamponi e mezzo bicchiere di acqua. Lasciare cuocere a fuoco basso per 10 minuti. 
Quando i dolcetti sono cotti, tirarli fuori dal forno e lasciarli raffreddare senza tirarli fuori dalle formine. Una volta freddi versare sopra il liquido finché saranno ben imbevuti. Li ho serviti con dello yogurth allo zucchero d'uva nell'incavo dei cuoricini e zuccherini colorati gli altri li ho serviti con delle fragole ma ho dimenticato di fare la foto. :-(
A presto! Gloria.


venerdì 28 marzo 2014

Soufflé vulcano ossia alla norma.

Anche questa volta in ritardo posto un unica ricetta per la sfida mensile dell'MTC. La sfida è sul soufflé ed io ne ho potuto fare solo uno. Ne avevo tante di idee, tutte molto semplici, come questa non le ricette stratosfericamente avanti ed originali delle altre bloggers e non.
La ricetta proposta dalla bravissima artista Fabiana è il soufflé.
Passo subito alla ricetta:
Ingredienti per il Soufflé:
300 ml di panna fresca
3 cucchiai da minestra di maizena30 g di burro 6 uova medie220 g di cream cheese alle erbesale, pepeRicotta salata per ricoprire fondo e bordi degli stampi, circa 3 cucchiai


Innanzi tutto scaldare il forno a 200°, imburrare gli stampi, spargere la ricotta salata grattugiata negli stampi in modo che ne siano interamente ricoperti e riporli in frigo.Mescolare la maizena con poca panna fresca, aggiungere a poco a poco la restante panna, portare ad ebollizione mescolando sempre.Abbassare la fiamma e proseguire la cottura aiutandosi con una frusta a mano fino ad ottenere una crema spessa. Allontanare dalla fiamma ed unire il burro continuando a girare la frusta. Unire i tuorli uno alla volta, incorporandoli alla perfezione prima di introdurre il successivo. Aggiungere il cream cheese alle erbe e mescolare.Salare, pepare, mescolare bene.Montare gli albumi. Con delicatezza ed in più riprese unire gli albumi montati, badando bene di non smontarli, eseguendo movimenti verticali ruotando la ciotola.La massa deve risultare ben omogenea.Versare negli stampi arrivando solo ai 2/3 della loro altezza. Infornare immediatamente e cuocere senza mai aprire per 15/18 minuti.

Per il sugo ed il condimento
3 grossi pomodori maturi.
    1 spicchio d'aglio
    3 cucchiai di olio evo
    3-4 foglie di basilico
    1/2 melanzana tagliata a tocchetti
    sale.
    Ricotta salata da grattare

Fare scurire l'aglio in una padella con un cucchiaio d'olio, aggiungere i pomodori tagliati a pezzettini molto piccoli privati della pelle.
Fare cuocere a fuoco lento stando attenti a non fare asciugare troppo il sugo.
Aggiungere il sale e il basilico spezzettato con le mani.

A parte fare friggere la melanzana girandola con un cucchiaio di legno per farla cuocere da tutti i lati senza farla bruciacchiare troppo, salare alla fine.
Assemblare il tutto versando prima il sugo, disponendo le melanzane ed infine grattugiando su tanta ricotta salata siciliana.
 



martedì 25 febbraio 2014

Strudel di mele, arance e mandorle a lamelle con panna al vin brulè.

Salve a tutti.
Rieccomi qui a proporvi uno strudel davvero goloso e facile da fare grazie alla ricetta di MARI. L'ho fatto per la consueta sfida di mtc questo mese lei ha proposto questo dolce antico.
Scusate il post un po' povero ma scrivendo da un cellulare.
Io lo strudel l'ho sempre preso con la cream a Londra e l'ultima volta l'ho preso a Bolzano dove l'ho preso con un vin brulè fantastico quindi mi venuta l'idea di fare uno strudel con mele,arance, mandorle a lamelle irrorato di panna al vin brulè.
Ingredienti
per la pasta
150g di farina
100g di acqua
un cucchiaio d'olio evo
un pizzico di sale
per il ripieno
un'arancia
2 mele
tanta cannella
100g mandorle a lamelle
100g di zucchero di canna
2 cucchiai di farina di mandorle
30g di burro

Intanto ho fatto la pasta impastando bene gli ingredienti, ho lasciato riposare e nel frattempo ho acceso il forno a 180°, ho sciolto il burro, ho tagliato la frutta a pezzetti con le arance a vivo.
Ho messo tutto in una ciotola.
Ho poi steso la pasta, l'ho spennellata col burro, ho sparso un po' di farina di mandorle e versato uniformemente tutto il mix di frutta.
L'ho arrotolato e messo in forno.
Fare il vin brule con un buon vino rosso , cannella, semi all spiece, e tutte le spezie che vi ispirano, zucchero e infine quando il vino è pronto, farlo intiepidire un po'e aggiungerlo a poco a poco nella panna non montata vino ad ottenere la consistenza che vi piace.
S'è capito che con questa ricetta partecipo alla sfida di MTC di febbraio?



martedì 11 febbraio 2014

Purple velvet? No! Torta alle carote viola con crema alla ricotta.

Salve! Anche in questa ricetta ho usato le carote nere-viola.
Il risultato è stato più che soddisfacente perché ho ottenuto un impasto morbidissimo e di un colore fantastico con solo due carote medie.
Ecco la mia ricetta:
2 carote medie nere/viola
180 g di farina 00
150 g di zucchero
2 cucchiai colmi di ricotta
4 cucchiai di olio di semi
2 uova
1/2 bustina di lievito
3 cucchiai di latte.
Per primo bisogna pulire e cuocere le carote in poca acqua. Frullarle bene con i cucchiai di latte. A parte in una ciotola battere le uova con lo zucchero per bene. Aggiungere tutti gli altri ingredienti ma la farina ed il il lievito alla fine ben setacciati.
Infornare a 170° in una teglia da 20cm.
Controllare la cottura con uno stecchino tirare fuori e lasciare riposare almeno 12 ore.
Tagliarla a fette.
Per la crema ho usato 200g di ricotta.
150g di zucchero a velo
Essenza di vaniglia
100g di panna
battere bene la ricotta con metà dello zucchero e l'essenza e l'altra metà metterla nella panna da montare separatamente.
Unire insieme i composti delicatamente con una spatola. Farcire la torta in tutti gli strati ed anche fuori.
Ho decorato infine con gli zuccherini colorati.


martedì 28 gennaio 2014

Spezzatino di pollo con patate, carote viola e pane di semola al peperoncino rosso.

 Rieccomi a postare un'altra ricetta abbastanza presto dall'ultima ma sempre sul filo del rasoio per la sfida a cui partecipo.
Questa ricetta è per l'appuntamento, ormai conosciutissimo fra i bloggers, di MTC la ricetta di questo mese è lo spezzatino proposta da Marta e Chiara
Non appena ho letto la ricetta della sfida mi è venuta subito in mente una scena che mi viene sempre quando sento la parola spezzatino.
Anni '50, la scena è quella di una bimba di 7 anni con lunghi capelli color mogano in piedi su una sedia vicino alla cucina a gas, vestita con solo una canotta intima e mutandine, che cura una pentola di patate a spezzatino. Ebbene sì mia madre, lei era felicissima perché era la prima cosa che ha cucinato in vita sua. Mia nonna la lasciava fare ma sempre con occhio vigile così lei si sentiva grande. Aveva sbucciato lei le patate bene o male ma son venute buonissime lo stesso, profumate con tanto prezzemolo e le ha mangiate soddisfattissima. Un esordio scontato sapendo quanto è brava a cucinare TUTTO.
Il mio di spezzatino è di pollo e patate, anch'esso con tanto prezzemolo (anche se non si vede) e le carote viola cotte a parte e messe alla fine. Ho accompagnato col pane di semola rimacinata (siciliano) piccante.
Ecco la mia ricetta:
Un petto di pollo intero (circa 800g)
farina per infarinare la carne
4 patate grosse.
4 carote nere-viola
3 cucchiai di panna
olio e.v.o.
prezzemolo.
sale
pepe (per chi vuole)

Per il pane
500 g di farina di semola
100 g di farina 0
acqua tiepida
2 cucchiai di latte
2 cucchiaini di zucchero
5 g di lievito di birra
un cucchiaio d'olio e.v.
sale
peperoncino rosso.

Procedimento
Ho tagliato a tocchetti il pollo, infarinato e messo nella casseruola con le patate sbucciate e tagliate a pezzi non molto piccoli. Dopo ho pulito le carote raschiando la buccia e tagliato a rondelle le ho poi messe in un'altra casseruola a rosolare con un po' d'olio, ho aggiunto dell'acqua fino a coprirle ed ho lasciato cuocere a fuoco lento. Questo per far si che lo spezzatino non mi diventasse tutto viola.
Ho fatto rosolare il pollo e le patate con 3 cucchiai d'olio ed il sale per un bel po' fino a formare la crosticina nella carne e nelle patate. Ho aggiunto tanto prezzemolo fresco tritato ed un pizzico di pepe sempre mescolando. Ho poi aggiunto 3 cucchiai di panna e lasciato cuocere con coperchio a fuoco bassissimo.
A cottura ultimata ho aggiunto le carote che nel frattempo erano cotte.
Per il pane 
Mischiare bene le farine. In una ciotola grande sciogliere il lievito in un po' di acqua ed il latte con lo zucchero aggiungere le farine ed impastare aggiungendo l'acqua a poco a poco.
Lasciare lievitare in luogo tiepido per circa 2 ore. Quando è ben lievitato mettere i pezzettini di peperoncino e mischiare un po'. Formare i panini e metterli su una teglia rivestita da carta forno. Accendere il forno a 200° e lasciare riscaldare mentre i panini lievitano. Quando i panini hanno raggiunto il doppio del volume metterli in forno e controllarli finché non sono cotti.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di gennaio dell'MTC



venerdì 10 gennaio 2014

Budini Salati alle Castagne con riduzione al vino rosso

Rieccomi qui dopo tanti mesi causa pc rotto e i troppi impegni. Spero di poter essere più presente nella blogsfera sia come blogger che come lettrice. 
Scusate tanto per la brutta foto fatta con il cellulare, al contrario della foto questi budini erano veramente buoni.
Li ho fatti a San Martino (castagne e vino) e devo dire che è stato davvero difficile farli non perché la ricetta fosse complicata ma perché ogni volta che cuocevo le castagne per la ricetta ne mangiavo la metà e non potevo cominciarla. alla terza volta mi sono imposta e sono arrivata alla fine.
Per i budini
500 g di Castagne
2 uova
100 ml di panna fresca
sale e pepe nero.
Per la riduzione
Vino rosso
farina 00 qb
acqua di cottura delle castagne
una noce di burro
Procedimento
Per cuocere e sbucciare le castagne potete procedere come vi viene meglio sicuramente è più comodo andarle a comprare direttamente dall'uomo delle caldarroste ma siccome dove sto io qui nella bassa Padania non se ne trovano in giro come giù a Catania ho fatto così: ho fatto un taglietto in ogni castagna e metà le ho messe in acqua fino a bollire e oltre, l'altra metà l'ho messa nel microonde 4 minuti. Il segreto è sbucciarle ancora calde appena prese dal microonde stando attente a non bruciarsi.
Accendere il forno a 180°.
Una volta sbucciate tutte anche quelle bollite mettere l'acqua di cottura da parte per la riduzione e mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e farlo andare fino ad ottenere una crema omogenea.
Imburrare gli stampini da muffins oppure, come me, mettere la crema in quelli di silicone. Infornare a bagnomaria.
Non ricordo esattamente il tempo di cottura penso 30 minuti.
Nel frattempo fare la riduzione cuocendo la stessa quantità di acqua di cottura con vino rosso ed il burro in una padella, aggiungere della farina a poco a poco e setacciata finché non si ottiene una crema omogenea.

A presto spero.
Gloria