mercoledì 30 novembre 2011

Panzotti di Ale


Questi panzotti brutti a vedersi sono risultati buonissimi.
Ero a casa della mia collega e lei aveva visto questa ricetta di Alessandro Borghese su Real Time.
L'unico elemento che secondo lei non avevamo era il cumino perciò stavamo decidendo di trovare un'altra spezia con cui sostituirlo mentre osservava la sua mensola piena di spezie.
Ad un tratto grida facendomi fare un balzo ed a momenti mi veniva un infarto:"Il Cumino"!!!!!!
Lei era contenta perchè l'ha trovato io ero ancora scioccata per il colpo che mi ha fatto venire.

Li abbiamo fatti e divorati poi lei li ha rifatti ma cambiando il ripieno e sono venuti anche meglio.
Ecco la ricetta:

La mia collega quando li ha rifatti ha steso la sfoglia più sottile e poi ha messo come ripieno patate, piselli, carote (già pronti tagliati a cubetti), mais, un vasetto di yogurth magro, cumino ed abbondante curry, assomigliavano tanto alle samosa, buonissimi.

Bye bye Gloria

sabato 26 novembre 2011

Profiteroles alla livornese 2 (La Vendetta)!

Rieccomi con un'altra versione del baccalà alla livornese.
Si capisce che l'ispirazione mi è venuta dai primi "profiteroles alla livornese" della vincitrice Cristina e devo dire che anche questa versione è stata molto apprezzata dall'ospite alla quale l'ho preparati. Spero di riuscire a far almeno ridere Alessandra, Daniela, Giorgia dell'MT con questa vendetta e soprattutto Cristina. ;-)
Ho inoltre deciso che non appena vedo i miei pupi li preparo perché loro adorano già le polpette di pesce ma non le avevo fatte mai con il baccalà così saporito ne' con la farina di mais fioretto.
Non mi dilungo e passo subito alla ricetta.
Ingredienti per due:
300g di baccalà
1 uovo
farina di mais fioretto qb
latte qb
sale
pepe
olio evo
aglio
passata di pomodoro 300g
mezza foglia d'alloro
basilico

In una ciotola ho messo il baccalà tagliato a pezzettini molto piccoli (ma non frullato) ho aggiunto un uovo, il sale, il pepe e la farina fino a formare un composto che renda possibile formare le polpette, non deve essere troppo sodo, formare le palline con le mani e rotolare nella farina di mais. Mettere le polpette in una padella antiaderente con poco olio evo sul fuoco e dopo averle rosolate un po' coprire con il latte, fare cuocere fino a fare asciugare completamente il latte.

Nel frattempo preparare il sugo facendo rosolare l'aglio pochissimo ed aggiungendo il pomodoro, il sale, il pepe e la foglia d'alloro, se è un po' acre aggiungere un cucchiaino di zucchero.
A fine cottura aggiungere un po' di basilico versare sulle polpettine. Noi abbiamo pulito il piatto facendo anche la scarpetta, provatele!
Con questa ricetta partecipo all'irrinunciabile sfida di MT

venerdì 25 novembre 2011

Baccalà in pastella di farina di riso con chutney di pomodorini e sciroppo allo zenzero ossia destrutturazione del baccalà alla livornese

Rieccomi qui a cimentarmi in un'altra sfida con un altro piatto mai fatto prima.
Come sempre è la sfida di MT che appassiona molti di noi e questo mese Cristina, la vincitrice del mese scorso, ha proposto il Baccalà alla Livornese. Certo non è stato facile trovarlo ma una volta comprato ho fatto due versioni gustosissime.

Questa è la prima: Baccalà in pastella di riso, chutney di pomodorini e sciroppo allo zenzero.
Data la fissa che ultimamente mi è presa sul gluten free ho comprato chili di farina di riso, mais..... ed adesso la uso ben volentieri quindi spero di poter partecipare anche al contest di Stefania "Le strenne gluten free".
Ingredienti per 2 persone:
Baccalà 300g in fette spesse
farina di riso circa 100g
120g di acqua tiepida
pomodorini 300g
1 spicchio d'aglio
aceto
zucchero
sale
pepe
zenzero
olio evo per friggere poco saporito

Tagliare i pomodorini in 4 spicchi, mettere l'aglio intero in una casseruola con 2 cucchiai d'olio, farlo rosolare ed aggiungere i pomodorini, un cucchiaio colmo di zucchero, sale qb, 3 cucchiai d'aceto e pepe, lasciare cuocere a fuoco medio basso fino a quando dall'odore si sente che l'aceto è tutto evaporato. Preparare la pastella aggiungendo la farina di riso setacciata a poco a poco per non formare grumi e mescolare fino a raggiungere la giusta cremosità (non deve essere troppo liquida) volendo si può aggiungere un tuorlo ma io ho fatto senza ed era buonissima. Aggiungere sale e pepe. Immergere le fette di baccalà e friggerle nell'olio bollente pochi minuti da entrambi i lati.
Infine ho fatto lo sciroppo di zenzero con tre cucchiai di zucchero 100ml di acqua e un grosso cucchiaino di zenzero meglio se è zenzero fresco.


lunedì 21 novembre 2011

Febbre di Paste di Mandorla

Qui è scoppiata una vera e propria febbre.
Da un po' di giorni, per nostalgia, avevo in mente di fare i dolcetti tipici siciliani che consumiamo più spesso nelle feste natalizie. Parlandone con le colleghe ho visto che erano tutte molto interessate, nel giro di due giorni le avevano già fatte ed erano tutte molto contente.
La cosa più bella è stata che abbiamo tutte fatto anche versioni un po' diverse a seconda degli ingredienti che avevamo e sono venute tutte buonissime.
Questa quindi è una ricetta di dolci che si fanno e che si regalano a Natale ed è anche "gluten free". Difatti con questa ricetta partecipo al contest di Stefania di Cardamomo

Inoltre è una ricetta che mi fa sentire vicina alla mia terra. Terra come ogni regione del nostro bel paese piena di profumi così come profumato è il mio giardino grazie a questa pianta meravigliosa che ho cercato, non ci crederete, per circa 8 anni. Ebbene si ero una ragazza e passeggiando a Taormina sento un profumo intenso e meraviglioso. Capivo che era una pianta ma non ne vedevo intorno e questo mi capitava sempre in estate. Chiedevo alle persone competenti ma non sapevano darmi risposte. Finché una sera in una villa di ricevimenti ad una festa sento il profumo e vedo finalmente la pianta, sono rimasta un po' delusa perchè i fiori non sono bellissimi ma profumatissimi, ero pure incinta del mio primo figlio e perciò il profumo per me era ancora più intenso. Pensate che l'indomani mattina mi sono letteralmente intrufolata in quella villa e ho rubato un rametto di quella pianta che non profumava più e mi sono diretta subito dal mio vivaista che finalmente ha dato un nome alla mia pianta "Gelsomino di notte".
Che non è la "Bella di notte" fiore bello che si apre di notte e profuma ma non tantissimo.
Ho messo una pianta nel mio giardino che confina con l'entrata del mio palazzo, tutti i condomini mi hanno ringraziata perché il profumo allieta le loro serate in terrazza.
Quando il primo settembre son partita per il nord lei aveva già finito la sua infiorescenza e pensavo dovessi aspettare almeno 7 mesi prima di sentire di nuovo il profumo ed invece quando son tornata per il ponte di Tutti i Santi ecco cosa ho trovato
FINESTRA DI CATANIA
la pianta era piena zeppa di fiori sono tornata di sera ed il profumo inebriava tutta la strada, per me è stato quasi commovente, era un "bentornata" dalla mia casetta.
Si è capito che amo il giardinaggio e le piante e sono stata fortunata perché anche qui al nord questo è quello che vedo fuori dalla mia finestra ed anche se non si vedono ci sono pure tanti fiori.
FINESTRA DI CODOGNO

Quindi con questo post partecipo anche al Candy di Cranberry

Inoltre siccome questa è una ricetta che tutti dovrebbero avere anche perché è facilissima la do alla pupa più monitorizzata ed amata della blogsfera, ALICE GINEVRA.

MA LA RICETTA?!
ECCOLA:
250g di mandorle pelate (o farina di mandorle o panetto di pasta di mandorle e farina di mandorle per il peso restante)
200g di zucchero (nel caso si usasse il panetto con la farina di mandorle solo 80g di zucchero o miele)
essenza di vaniglia
2 albumi
Zucchero a velo meglio se vanigliato.

Frullare le mandorle con lo zucchero, aggiungere gli albumi e l'essenza nello stesso robot fino a che si forma una palla. La consistenza deve essere quella di una pasta frolla.
Formare delle palline grandi quanto una noce ed immergerle nello zucchero a velo.
Posizionarle su una teglia ricoperta da carta forno ed lasciare riposare mezz'oretta.
Nel frattempo accendere il forno a 160° e quando il forno è già caldo infornare per 13 minuti esatti e tirare fuori subito. Non toccarli fino a quando non sono completamente freddi, devono essere croccanti esternamente e morbidi all'interno.
PROVATELI!
BUONA SETTIMANA!
Gloria

mercoledì 16 novembre 2011

Spicy Chocolate Cookies


Volevo fare un pensierino ad una collega e siccome volevo anche fare dei cookies per la colazione ecco qui questi buonissimi cookies speziati ed al cioccolato.
Ingredienti:
200g farina 00
100g burro
1 uovo
150g zucchero
1 cucchiaino raso di cannella
1 cucchiaino raso di zenzero
un pizzico di noce moscata
60g di gocce di cioccolato
mezzo cucchiaino di bicarbonato.

Impastare tutti gli ingredienti fino a formare una palla da mettere in frigo, nel frattempo accendere il forno a 180° dopo circa 10 minuti mettere su una teglia un foglio di carta forno e formare delle palline grandi quasi quanto una noce piccola, disporre distanti e mettere in forno 10 minuti.
Toglieteli subito dalla teglia se no continuano a cuocere.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Erika del blog La tana del coniglio


Con questa ricetta partecipo al giveaway dell'Araba felice


domenica 13 novembre 2011

Risotto al radicchio


Con una busta di insalata mista ho fatto un risottino proprio slurp.
Non è che mi faccia impazzire il radicchio in insalata, amante come sono dei dolci, non posso reggere l'amaro di questa verdura ma cotto è tutt'altra cosa.
Avevo appunto una busta di insalata mista con prevalenza di radicchio rosso che sapevo non avrei retto e che lasciandola in frigo stava per scadere ed allora ho fatto questo semplice risotto ma buonissimo, lo so che è una ricetta base vista e rivista ma visto il bel colore ed il buon sapore ho deciso di pubblicarla.

Ingredienti

300g di riso
1 busta di insalata mista con prevalenza di radicchio ( o semplicemente radicchio)
aglio o cipolla a seconda dei vostri gusti (io ho messo uno spicchio d'aglio intero per pigrizia)
olio evo
brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino rosso (io Chianti)
sale
panna

Ho soffritto l'aglio con un po' d'olio, ho buttato dentro il riso e l'ho fatto tostare un po' poi ho aggiunto tutto il contenuto dell'insalata e fatto appassire mescolando di tanto in tanto, ho poi sfumato con il vino, fatto evaporare per bene e aggiunto il brodo vegetale un po' alla volta.
Una volta cotto ho aggiustato di sale e sul piatto ho messo in centro due cucchiai di panna.
Una bontà, specie mescolando poi la panna.

BUONA DOMENICA!!!!!!
Gloria

mercoledì 9 novembre 2011

Tartelle alla mandorla e mousse al cioccolato

(Foto fatta fuori dalla finestra perchè nuvolosissimo!)

Volevo tanto partecipare al contest della brava Federica lei è un'esperta di tea time e come me è un'amante di tutto ciò che è English e dei matrimoni.
Avevo preparato queste tartine appositamente per il suo contest ma avevo dimenticato di caricare la chiavetta internet perciò ho passato il w.e. senza collegamento ho potuto caricarla solo ieri ed oggi dopo che sono stati pure proclamati i fantastici vincitori (bravissimi) ho potuto pubblicarla, dovevo perchè sono buonissime queste tartine.
Ingredienti:
200g di farina 00
120g di farina di mandorle o mandorle spellate e frullate
2 uova
50g burro a temp. ambiente
50g di panna
150g zucchero
1 cucchiaino scarso di lievito
un pizzico di sale.

Per la mousse
200g panna da montare

Impastare bene tutti gli ingredienti e lasciare riposare in frigo per mezz'ora circa, accendere il forno a 180°, preparare le tartelle nei pirottini e metterne uno anche sopra su cui mettere dei fagioli per non fare gonfiare l'impasto. Infornare per circa venti minuti.

Preparare la mousse scaldando il fudge con la panna a bagnomaria, appena il composto diventa omogeneo metterlo in frigo per far raffreddare bene la panna e poi montarlo per bene e decorare riempendo le tartelle.

Con questa ricetta volevo partecipare al contest di Federica del blog L'ora del te.


martedì 1 novembre 2011

Topini per l'Halloween party

Buon Tutti i Santi a tutti.
Solo ieri sera ero a Ct con le mie migliori amiche e rispettivi figli a mangiare dolci e festeggiare Halloween con tanti tanti dolci.
Ho fatto questi topini di cioccolato, la ricetta l'ho presa da questo libriccino della Esselunga con tante belle idee per i bambini.
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Loro erano felicissimi
La ricetta dei topini è semplicissima:
Frullate 300g di ottimi biscotti al cioccolato finemente, aggiungete 100g di crema di formaggio e due cucchiai di nutella, formare i topini e formare le orecchie con i confetti al cioccolato e gli occhietti e la punta del naso con le palline di zucchero, per la coda fili di liquirizia. Mettere in frigo per almeno un'ora e servire.

Oltre ai topini ho fatto delle mini tortine insanguinate con la marmellata di lamponi, una sfoglia ripiena di prosciutto e scamorza affumicata, ciambella semplice ricoperta di crema al burro arancione con decorazione di liquirizia a mo' di ragnatela. Anche le mie amiche hanno portato qualcosa non vi dico quanto abbiamo mangiato.
Mio marito ha disegnato le zucche ed una anche stile egiziano. Non erano carine?

Io sono già tornata al nord e domani i miei bimbi (secondo tradizione) cercheranno in tutta la casa i regali che secondo loro gli hanno lasciato i defunti. Baci e a presto.