martedì 28 gennaio 2014

Spezzatino di pollo con patate, carote viola e pane di semola al peperoncino rosso.

 Rieccomi a postare un'altra ricetta abbastanza presto dall'ultima ma sempre sul filo del rasoio per la sfida a cui partecipo.
Questa ricetta è per l'appuntamento, ormai conosciutissimo fra i bloggers, di MTC la ricetta di questo mese è lo spezzatino proposta da Marta e Chiara
Non appena ho letto la ricetta della sfida mi è venuta subito in mente una scena che mi viene sempre quando sento la parola spezzatino.
Anni '50, la scena è quella di una bimba di 7 anni con lunghi capelli color mogano in piedi su una sedia vicino alla cucina a gas, vestita con solo una canotta intima e mutandine, che cura una pentola di patate a spezzatino. Ebbene sì mia madre, lei era felicissima perché era la prima cosa che ha cucinato in vita sua. Mia nonna la lasciava fare ma sempre con occhio vigile così lei si sentiva grande. Aveva sbucciato lei le patate bene o male ma son venute buonissime lo stesso, profumate con tanto prezzemolo e le ha mangiate soddisfattissima. Un esordio scontato sapendo quanto è brava a cucinare TUTTO.
Il mio di spezzatino è di pollo e patate, anch'esso con tanto prezzemolo (anche se non si vede) e le carote viola cotte a parte e messe alla fine. Ho accompagnato col pane di semola rimacinata (siciliano) piccante.
Ecco la mia ricetta:
Un petto di pollo intero (circa 800g)
farina per infarinare la carne
4 patate grosse.
4 carote nere-viola
3 cucchiai di panna
olio e.v.o.
prezzemolo.
sale
pepe (per chi vuole)

Per il pane
500 g di farina di semola
100 g di farina 0
acqua tiepida
2 cucchiai di latte
2 cucchiaini di zucchero
5 g di lievito di birra
un cucchiaio d'olio e.v.
sale
peperoncino rosso.

Procedimento
Ho tagliato a tocchetti il pollo, infarinato e messo nella casseruola con le patate sbucciate e tagliate a pezzi non molto piccoli. Dopo ho pulito le carote raschiando la buccia e tagliato a rondelle le ho poi messe in un'altra casseruola a rosolare con un po' d'olio, ho aggiunto dell'acqua fino a coprirle ed ho lasciato cuocere a fuoco lento. Questo per far si che lo spezzatino non mi diventasse tutto viola.
Ho fatto rosolare il pollo e le patate con 3 cucchiai d'olio ed il sale per un bel po' fino a formare la crosticina nella carne e nelle patate. Ho aggiunto tanto prezzemolo fresco tritato ed un pizzico di pepe sempre mescolando. Ho poi aggiunto 3 cucchiai di panna e lasciato cuocere con coperchio a fuoco bassissimo.
A cottura ultimata ho aggiunto le carote che nel frattempo erano cotte.
Per il pane 
Mischiare bene le farine. In una ciotola grande sciogliere il lievito in un po' di acqua ed il latte con lo zucchero aggiungere le farine ed impastare aggiungendo l'acqua a poco a poco.
Lasciare lievitare in luogo tiepido per circa 2 ore. Quando è ben lievitato mettere i pezzettini di peperoncino e mischiare un po'. Formare i panini e metterli su una teglia rivestita da carta forno. Accendere il forno a 200° e lasciare riscaldare mentre i panini lievitano. Quando i panini hanno raggiunto il doppio del volume metterli in forno e controllarli finché non sono cotti.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di gennaio dell'MTC



venerdì 10 gennaio 2014

Budini Salati alle Castagne con riduzione al vino rosso

Rieccomi qui dopo tanti mesi causa pc rotto e i troppi impegni. Spero di poter essere più presente nella blogsfera sia come blogger che come lettrice. 
Scusate tanto per la brutta foto fatta con il cellulare, al contrario della foto questi budini erano veramente buoni.
Li ho fatti a San Martino (castagne e vino) e devo dire che è stato davvero difficile farli non perché la ricetta fosse complicata ma perché ogni volta che cuocevo le castagne per la ricetta ne mangiavo la metà e non potevo cominciarla. alla terza volta mi sono imposta e sono arrivata alla fine.
Per i budini
500 g di Castagne
2 uova
100 ml di panna fresca
sale e pepe nero.
Per la riduzione
Vino rosso
farina 00 qb
acqua di cottura delle castagne
una noce di burro
Procedimento
Per cuocere e sbucciare le castagne potete procedere come vi viene meglio sicuramente è più comodo andarle a comprare direttamente dall'uomo delle caldarroste ma siccome dove sto io qui nella bassa Padania non se ne trovano in giro come giù a Catania ho fatto così: ho fatto un taglietto in ogni castagna e metà le ho messe in acqua fino a bollire e oltre, l'altra metà l'ho messa nel microonde 4 minuti. Il segreto è sbucciarle ancora calde appena prese dal microonde stando attente a non bruciarsi.
Accendere il forno a 180°.
Una volta sbucciate tutte anche quelle bollite mettere l'acqua di cottura da parte per la riduzione e mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e farlo andare fino ad ottenere una crema omogenea.
Imburrare gli stampini da muffins oppure, come me, mettere la crema in quelli di silicone. Infornare a bagnomaria.
Non ricordo esattamente il tempo di cottura penso 30 minuti.
Nel frattempo fare la riduzione cuocendo la stessa quantità di acqua di cottura con vino rosso ed il burro in una padella, aggiungere della farina a poco a poco e setacciata finché non si ottiene una crema omogenea.

A presto spero.
Gloria